Mister Okay è un personaggio immaginario, protagonista eponimo del romanzo pubblicato dalla casa editrice KORM ent.

Ne esistono due versioni: l’Enlarged Version, disponibile sul sito della casa editrice, che consta di 416 pagine, e l’Amazon Version, di 303 pagine.

La figura di Mister Okay, ancor prima di apparire nel romanzo a lui dedicato, ha fatto la sua comparsa nel romanzo breve Okaytopia pubblicato da Delos Digital, nel racconto There’s a Starman Waiting in the Sky, presente nell’antologia But the Telemetry Data, curata da Sandro Battisti per Delos Digital, Mister Okay e l’Elisir dell’Ottimismo, presente nell’antologia Fantascientifico Vol. I edita da Idrovolante Edizioni e nel romanzo breve Mister Okay e il Diabolico Piano del Dottor BizBaz, oltre a vari racconti presenti sulla rivista bimestrale Endoxai, tutti scritti da Pee Gee Daniel.

Dai particolari disseminati nei diversi testi che si occupano di lui, Mister Okay risulta essere un personaggio dalle sembianze umane, anche se alto all’incirca 3 metri. Oltre a questo, ciò che lo distingue maggiormente da un normale essere umano è il ciuffo sopra la fronte perennemente a fuoco: l’unica parte di lui che non si sia spenta quando atterrò su questo pianeta avvolto dalle fiamme dopo essere entrato nell’atmosfera terrestre.

Di solito è vestito con una tuta bianca e con mantello, stivali e guanti frangiati rossi, benché gli autori avvertano la possibilità che il suo aspetto vari a seconda dell’osservatore. All’altezza dei pettorali spicca la scritta “Mr Ok”.

I suoi principali poteri si dividono in potenze aumentate, comuni anche agli esseri umani sebbene in lui largamente incrementate, e potenze fuori scala, sconosciute alla nostra specie.

Potenze aumentate: ultraforza, ipervelocità, immersioni iperboliche, minzione a 7000 bar, alito assiderante, ipervista, che si articola nella “vista a lettura radiografica”, che penetra sino all’interno di un oggetto, “vista quark” o “vista leptonica”, che gli permette di ispezionare un oggetto sino ai dettagli subatomici, e “visione telescopica”, che gli consente di coprire con il suo sguardo distanze interplanetarie.

Potenze fuori scala: emissione di microonde dalla bocca, sguardo calorifero, alito assiderante e soffio refrigerante, ultrasuoni sparati dalla cavità orale e recepiti dal sistema auricolare per monitorare l’ambiente anche in assenza di luce, telepatia, passaggio attraverso la materia.

Mister Okay giungerà il 7 di luglio di un anno non precisato in un futuro non troppo dissimile dall’attualità, che quindi si può presupporre piuttosto prossimo, a Castle Plaza, Turin City (chiara trasposizione futuristica di Piazza Castello a Torino), sconvolgendo completamente, da quel giorno, la storia dell’umanità.

Non si sa da dove provenga né chi sia realmente, benché il romanzo avanzi varie ipotesi. La più accreditata sembra essere quella di una natura aliena.

Il compito che pare essersi prefisso è quello di migliorare la vita della Terra e dei suoi abitanti.

Inizierà col combattere la criminalità di strada per poi passare alle grandi organizzazioni mafiose riunitesi sotto l’egida dei Probi Viri. Infine si scontrerà con il potere costituito, imponendo la cessazione di ogni guerra e la riunificazione di tutti gli stati del mondo sotto un’unica confederazione, che farà capo alla capitale “pannazionale” Catchemall Capitol City. Sarà anche fautore di un welfare generalizzato.

Questo basterà a far gradire alla specie umana questa dittatura di un bene assoluto ed eterodiretto da un personaggio invincibile e incontestabile?

Lo si capirà nella seconda parte, intitolata “ApOKAYlypse” quando sulla scena antagonista ai villain di vecchio stampo si sostituiranno alcuni figli naturali di Mister Okay, intenzionati a spodestare l’onnipotente genitore. Solo allora si potrà realmente osservare per chi parteggeranno gli esseri umani, fino a quel momento quiescenti sudditi del nuovo dominatore del pianeta.

E’ anche possibile ascoltare il podcast Mister Okay Up & Down, in cui Christian Bellomo interpreta un brano tratto dal romanzo, prestando la propria voce a Mister Okay.